Chiesa di San Gaetano

La Chiesa di San Gaetano sorge all’interno del centro storico della città di Padova, accanto al centro culturale omonimo, in via Altinate.
La chiesa fu costruita in onore dei Santi Simeone, Giuda e Bartolomeo apostoli, anche se prende il nome da San Gaetano Thiene, fondatore dell’ordine dei Teatini; i lavori per la sua costruzione iniziarono nell’anno 1582 e terminarono nel 1586, per opera dell’artista architetto Vincenzo Scamozzi.
Inizialmente, la chiesa doveva essere utilizzata come cappella del convento teatino di cui il palazzo faceva parte, grazie anche alla sua pianta ottagonale, che ce ne dà conferma. La scelta dei temi delle sculture e dei dipinti, insieme all’architettura, seguivano alla lettera il programma del Concilio di Trento, dal momento che i Teatini erano dei forti sostenitori del nuovo spirito contro-riformistico.
La bellezza di questo edificio si può notare dalle linee architettoniche esterne ed interne spettacolari e dai molti affreschi e quadri presenti, di notevole fattura.
Per quanto riguarda l’esterno, la facciata riprende lo schema dell’arco trionfale e i pilastri che sostengono la trabeazione ed il piano attico le conferiscono slancio verticale, creando un magnifico gioco di chiaroscuri. Le statue nelle nicchie risalgono al XVIII secolo.
All’interno si presenta un gioco di pilastri che, unendosi alla trabeazione, arrivano fino al culmine della copertura. Le pareti sono rivestite di marmi policromi settecenteschi, che si aggiunsero alle decorazioni iniziali cinquecentesche che rappresentavano l’arte barocca di quel tempo.
L’Affresco della volta, opera dell’artista parigino Guido Luigi Vernansal del 1730, che rappresenta Il Paradiso, è molto rilevante, così come le opere di Pietro Damini, Palma il Giovane e Alessandro Maganza.
Altre opere significative sono la statua della Madonna col Bambino, di Andrea Briosco, e il Compianto su Cristo, di Dario Varotari, posizionate entrambe nella navata della chiesa.
La meravigliosa chiesa padovana è rimasta chiusa al pubblico per molto tempo, in quanto non costituiva parrocchia ed era sprovvista di parroco o di sacrestano. Ora invece, la chiesa è finalmente visitabile e ospita riti religiosi, ma anche eventi musicali ed artistici di valenza spirituale.