Nell’ambito sociale e culturale, spesso gli interventi economici vengono effettuati con la modalità del finanziamento a fondo perduto, una modalità che oggi è dimostrata essere inutile se non deleteria. Per quale motivo? Per approfondire l’argomento consigliamo la lettura del libro “La carità che uccide. Come gli aiuti dell’Occidente stanno devastando il Terzo mondo”.
Cosa impedisce al continente africano di affrancarsi da una condizione di povertà cronica? Secondo l’economista africana Dambisa Moyo, la colpa è proprio degli aiuti, un’elemosina che, nella migliore delle ipotesi, costringe l’Africa a una perenne adolescenza economica, rendendola dipendente come da una droga. E nella peggiore, contribuisce a diffondere le pestilenze della corruzione e del peculato, grazie a massicce iniezioni di credito nelle vene di Paesi privi di una governance solida e trasparente, e di un ceto medio capace di potersi reinventare in chiave imprenditoriale. L’alternativa è chiara: seguire la Cina, che negli ultimi anni ha sviluppato una partnership efficiente con molti Paesi della zona subsahariana.